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Martedì, 7, 2024
NotiziePopcorn, scoperta dell'esplosione del mais

Popcorn, scoperta dell'esplosione del mais

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Giulia Romero
Giulia Romero
Di Julia Romero, autrice ed esperta di violenza di genere. Julia È anche professoressa di contabilità e banche e dipendente pubblico. Ha vinto il primo premio in vari concorsi di poesia, ha scritto testi teatrali, collabora con Radio 8 ed è Presidente dell'Associazione Contro la Violenza di Genere Ni Ilunga. Autore del libro "Zorra" e "Casas Blancas, un legato común".

Non conosco nessuno che non abbia assaggiato i popcorn in vita sua, o tostones, come spesso vengono anche chiamati, e il cui momento migliore per gustarli in passato era il giorno di Ognissanti o il giorno dei defunti.

Ormai è imperdonabile andare al cinema in qualsiasi parte del mondo e non munirsi di una buona scatola piena di popcorn da gustare guardando un film o prepararseli in casa per lo stesso scopo. In passato si preparavano in padella con un po' di olio di semi di girasole e si coprivano con un coperchio che doveva essere stretto muovendo la padella per evitare che fuoriuscissero e che il calore facesse scoppiare i chicchi.

Appena fatto, potete mettere zucchero o sale, a piacere, e deliziare così grandi e piccini.

popcorn, madre e figlie che mangiano
Foto di Proiettori Wemax

Ma la modernità è arrivata anche a questo prodotto così naturale e non ci resta che mettere i sacchetti nel microonde, unti all'interno con il burro, e in pochi minuti abbiamo i popcorn pronti.

Ma come è avvenuta questa scoperta, che alcuni hanno descritto come la metamorfosi che subisce un verme quando diventa farfalla?

Le prime tracce di popcorn risalgono a più di seimila anni fa nella Cueva de los Murciélagos in Messico e anche in diverse zone del Perù, dove costituiva una parte essenziale della dieta di queste antiche civiltà. Oltre a servire come cibo, i popcorn erano molto importanti anche nelle cerimonie religiose degli Aztechi messicani e nelle celebrazioni e feste della Colombia precolombiana, sia come cibo che per realizzare collane e copricapi.

Con lo sbarco di Cristoforo Colombo in quel continente e la successiva colonizzazione dell'America Latina, gli occidentali cominciarono ad avere contatti con i popcorn. Cristoforo Colombo notò che gli indigeni fabbricavano cappelli e corpetti con popcorn, che vendevano ai marinai. Il loro utilizzo come artigianato continua ancora oggi.

L'Abate Juan Ignacio Molina, nel 1788 scriveva che ne uscì il mais:

"una bevanda assai gustosa, e una farina molto utile, abituandosi prima a macinarla e ad arrostirla in un bagno di sabbia: è bene che per questa operazione preferiscano un'altra specie di mais che chiamano Caragua, la quale benché molto più piccola in tutte le sue dimensioni parti, si gonfia in tal modo nel bagno di sabbia, che acquista un volume molto maggiore delle altre, e dà una farina più chiara e più bianca, la quale sciolta in acqua fresca o calda con un po' di zucchero, forma le due bevande che si chiamano polpo e Chercan.

Nel nord del continente americano, i coloni francesi documentarono che gli indiani irochesi preparavano il mais in ciotole di argilla calda, con le quali successivamente preparavano birra e zuppe. Fu da questi contatti tra i nativi e i colonizzatori che i popcorn divennero molto popolari nelle culture occidentali e divennero parte della dieta delle migliaia di coloni che arrivarono in America durante le diverse ondate migratorie che partivano dalle diverse nazioni del vecchio mondo.

La divulgazione e il consumo di massa dei popcorn sono arrivati ​​grazie all'ingegnosità di l'inventore Charles Cretors, che nel 1885 ideò una macchina che, sfruttando l'aria calda, provocava l'esplosione uniforme dei chicchi di mais. E come potrebbe essere altrimenti, una volta che gli abitanti dei paesi e delle città, attraverso i quali Cretors è passato con la sua nuova macchina per i popcorn per farla conoscere, hanno provato la deliziosa prelibatezza e non hanno voluto continuare a farne a meno.

Fu così che, grazie a questa nuova macchina, i popcorn divennero di moda e iniziarono ad essere consumati come delizioso intrattenimento nelle fiere e durante spettacoli e proiezioni di film.

Da quel momento ad oggi la passione per i popcorn non ha smesso di crescere in tutto il mondo ed è diventato uno degli snack più sani, gustosi, economici e divertenti sul mercato.

In tutto il mondo ci sono moltissimi modi per riferirsi al nostro inconfondibile popcorn e a seconda di dove ti trovi sono conosciuti con nomi curiosi come Crispetes, fuss, little corn, galli, poporopos, poscon, poporochos, popcorns, pururú, pop, popcorn, canchita, cancha perlita, canguil, pororó, popcorn, chivitas, capre di mais, tote mais, popcorn, rosette, rose, bagel, tostones, cocaleca, ecc.

Originariamente pubblicato a LaDamadeElche.com

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