Tesori antichi. Monete con Cleopatra e stanza rituale trovate in Egitto
Gli archeologi hanno scoperto questi meravigliosi reperti mentre cercavano i resti di un vasto complesso di epoca romana.
Durante un recente scavo in un sito a ovest di Alessandria, una città portuale egiziana sulla costa mediterranea, un team di egittologi ha portato alla luce un enorme complesso di epoca romana, che include prove di un antico laboratorio di ceramica con i resti di vasi rotondi, monete, figurine e anche una stanza rituale.
Il sito risale al periodo romano della storia egizia, iniziata intorno al 30 aC, ma ci sono anche prove che ne indicano l'uso nel tardo periodo bizantino.
Nel sito sono state trovate anche due sepolture, tra cui una donna incinta, che si ritiene risalgano al tardo medioevo.
Inoltre, il team si è imbattuto in un gruppo di 13 stanze di pietra calcarea, inclusa una stanza per il culto. Secondo i ricercatori, furono costruiti durante il regno dei Tolomei. All'interno delle stanze sono state rinvenute diverse bizzarre ossa di animali appartenenti a maiali, pecore, capre e pesci, oltre a contenitori in terracotta con resti di animali, che si ritiene servissero come deposito.
Sul pavimento c'erano un gran numero di monete con immagini di Alessandro Magno, del dio greco Zeus e dell'ultima regina egiziana Cleopatra, uno dei faraoni più famosi. Gli archeologi hanno cercato attentamente prove vicino al centro di Alessandria, dove nacque e governò. Tuttavia, la sua tomba non fu mai ritrovata per 2,000 anni dopo la sua morte. Molti credono che i suoi resti siano stati distrutti da un potente terremoto che colpì la costa di Grecia nel 365 d.C.
Ricordiamo che nell'aprile di quest'anno è stata scoperta anche in Egitto una bottega di anfore, che conteneva vari reperti, tra cui stufe, un gran numero di monete, statue di terracotta e un'ancora per barche.
Foto: un team di egittologi ha portato alla luce un enorme complesso di epoca romana, tra cui le prove di un antico laboratorio di ceramiche con resti di vasi rotondi, monete, statuette e persino una stanza rituale